“Papà ci racconti una storia?” così è nato il libro “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare ” di Luis Sepúlveda (Salani).

I suoi figli infatti gli chiedevano, ogni sera, di inventare un nuovo racconto con protagonista Zorba, il loro enorme e nobile gatto nero di 11 chili. L’avevano trovato per caso, durante una passeggiata nel porto di Amburgo. Stava per essere ucciso, mangiato da un pellicano, ma Luis e suo figlio presero subito il cucciolo e lo portarono in salvo a casa loro. Nacque così un profondo legame di affetto tra Zorba e tutta la famiglia, tanto che il gatto divenne fondamentale per la loro vita.

In molti libri di Sepulveda i protagonisti sono gli animali, dal più piccolo al più grande, e con essi l’autore ha un rapporto speciale, come nel caso della storia della lumaca che ha scritto per rispondere in modo poetico alla domanda di suo nipote: “Perché la lumaca è così lenta?”.

Nel suo ultimo libro narra di un animale fantastico e misterioso, la balena bianca che vive nel sud del Cile, storia che ha scritto dal punto di vista della balena cercando di immedesimarsi in essa.

Le sue storie hanno fatto il giro del mondo, trasmettendo messaggi importanti come “vola solo chi osa farlo” ai bambini di tutte le nazioni, infatti, le sue opere sono state tradotte in ben 55 lingue diverse.

Luis Sepúlveda, essendo un gran viaggiatore, ci ha salutato dicendo “Noi siamo tutti cittadini di questo mondo”.

Adele Reimondo scuola media Peyron Sara Comune, Tutor