Sabato 18 maggio in Sala Azzurra, si è tenuto l’incontro per la presentazione del libro “Perduti tra le pagine” di Margherita Oggero, con la partecipazione dell’autrice stessa, di Stefania Bertola e Pasquero Germana
“Perduti tra le pagine” racconta la storia di tre bambini che alla fiera del libro, si perdono volendosi perdere. Chi perchè si sente tradito dalla baby sitter, chi per la disattenzione delle bambine. E’ una fuga tra le pagine, tra gli autori.
Le famiglie di ognuno di questi bambini vengono rappresentate come inadeguate, non idonee e quasi incuranti dei loro figli. Nella famiglia di uno il padre è un famoso DJ che tradisce la moglie, mentre la madre che ha appena dato alla luce la secondogenita, ha un amore materno pari a zero. Quella del secondo bambino non permette di mangiare altro se non cibo biologico. E la terza è composta da un padre che urla e picchia la moglie. E’ un po’ come se Margherita mettesse su un ring genitori e libri. I genitori sono inadeguati, mentre i libri sono gli angeli custodi, e i bambini si capiscono di più con i libri che non con le persone.
Durante l’incontro Margherita Oggero rispondeva ad alcune domande di Stefania Bertola, seguite da alcune letture dal libro di Pasquero Germana intervallate con dei pezzi suonati dagli Arcode Project.
Una delle domande è stata “Perduti tra le pagine” vuol dire anche altro. In che libro vorresti perderti?
In “Guerra e Pace” o ne “Il Decamerone”
Ciò che ci ha colpite maggiormente è stato il fatto che alla domanda Ma i bambini leggono davvero così tanto? non abbia risposto che dipende unicamente dai genitori, ma che possa da variare da bambino a bambino. Ci sono quelli che amano leggere fin da quando sono piccoli, altri che non si appassionano mai, o altri che cominciano ad apprezzarla in tarda età.
Camilla Brumat,
Elena Sinistrero
Liceo Alfieri
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