FEMMINICIDIO

Parola: FEMMINICIDIO

Motivazione
La parola che non vorrei più sentire è Femminicidio. Non mi piace questa parola perché è una classificazione che per molte persone rende l’atto meno grave. Si tratta di Omicidio, una persona che uccide un’altra persona, il cui movente non dovrebbe interessarci perché non esiste nulla che può spingere ad un atto così crudele e scellerato. So che l’intento della classificazione era quello di rendere maggiormente la gravità di questa serie ininterrotta di omicidi, ma in un Paese come l’Italia dove il rispetto per la donna è solo a parole e non a fatti, secondo me è fallito.

Monica Ianiro, 1B Liceo Classico Vittorio Alfieri