Tra pennarelli, fogli, pastelli e matite alcuni bimbi delle elementari hanno potuto dare sfogo alla loro fantasia insieme a Giulia Sagramola, l’illustratrice di “Piccola Peg va in città” edito da “il Castoro”.
Giulia riesce a coinvolgere il giovane pubblico e si parte per una “immersione” in un mondo di disegni di tutti colori .
Giulia  presenta brevemente la storia della piccola Peg perché i bambini riescano a farsene una idea. 
La loro fantasia dà vita a disegni, magari non perfetti, ma molto colorati e allegri. Ed è questo il clima che c’è nella piccola stanza del laboratorio: aria di spensieratezza e…un po’ di paura di non essere abbastanza bravi
L’autrice invita a non scoraggiarsi: “Disegnare è come scrivere, con esercizi quotidiani, potrete imparare a disegnare bene”.
 
Alla fine del laboratorio Giulia ha chiacchierato con noi e con i bambini, rispondendo alle loro domande. 
 
Perché ha desiderato tanto diventare un’illustratrice? E come è riuscita a diventare così brava? è la prima curiosità da esaudire
Io ho sempre voluto disegnare. Ho cominciato da piccolina e alle medie ho deciso che quest’arte sarebbe diventata il mio mestiere.”

Da che cosa ha preso spunto per il personaggio di piccola Peg?

In verità non mi sono ispirata a qualcosa in particolare, mi sono attenuta alle indicazioni di Alessandro Gatti, l’autore della storia, e poi ho cercato di dare al mio personaggio un tocco di personalità con un’acconciatura stravagante.”

Col suo fare amichevole Giulia ha salutato i bambini che sono andati via soddisfatti portando con sé le loro creazioni.

Federica Micheletto e Giulia Gallo, reporter Fuorilegge