“La Grande Storia apre la porta e la piccola storia ci entra dentro, la storia di ognuno di noi, della gente comune” esordisce Mino Milani che, con Lia Levi e Teresa Buongiorno oggi ha incontrato i ragazzi nell’Arena Bookstock. (Una occasione per presentare la collana edita da Piemme che raccoglie dieci romanzi, intitolata appunto La Grande Storia.)
Già, ma che cos’è davvero la Storia? C’è la Grande Storia, quella degli eventi che hanno segnato un’epoca e la piccola, quella della vita quotidiana delle persone comuni.
Proprio questo è il filo conduttore dei libri di questi autori: Sognando Garibaldi, di Mino Milani, il viaggio di un ragazzo in Uruguay e la sua amicizia con l’Eroe dei Due Mondi; Un Cuore da Leone, di Lia Levi, la vita di un piccolo ebreo ai tempi della persecuzione nazifascista. Infine Ragazzo etrusco, la fuga di alcuni ragazzi e l’eroica resistenza del popolo etrusco agli attacchi di Roma di Teresa Buongiorno.
Ai tre autori abbiamo chiesto in che periodo avrebbero preferito vivere. Le risposte sono state molto diverse, ma ognuna ci ha stupito e ce li ha fatti conoscere un po’ di più.
“Io so quando avrei voluto nascere e che cosa avrei voluto fare. E anche se questo avrebbe comportato una morte prematura, se avessi potuto vivere nel passato, sarei stato un coraggioso garibaldino!” Mino Milani ha le idee molto chiare, mentre parla con il suo sguardo fiero.
“Sono felice che la sorte mi abbia concesso di vivere in questo periodo, perchè è adesso che sta avvenendo il cambiamento, e lo vediamo in ogni cosa, anche nei libri. Noi, che veniamo dall’epoca della carta – dice Teresa Buongiorno indicando gli altri due scrittori – troviamo il digitale effimero, un mondo invisibile che può apparire e scomparire con un semplice click. Fino a qualche tempo fa non ce lo saremmo neanche potuto immaginare.”
“Se dovessi scegliere, credo che vorrei vivere nel Risorgimento Italiano, perchè a quel tempo l’ambizione era alta, si scommetteva sul futuro, su un’Italia unita, e tutti avevano un Sogno” ha dichiarato Lia Levi con un gran sorriso.
Giulia Cibrario, Redazione FuoriLegge
Emi Palmieri, Luciano Camilli e Matteo Santise, 3^H, S.M.S Peyron
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