“E’ una buona parola baule che condensa insieme vittimismo ed esibizionismo: tende a coniare un concetto che manca, ovvero la possibilità per la vittima di acquisire potere dalla sua condizione, è un nuovo vittimismo esposto”

Simone Regazzoni

 

“L’intervista al filosofo Simone Regazzoni è stata un’esperienza entusiasmante. Ha risposto in modo esauriente alle mie domande ed è stato utile anche per capire il suo pensiero sulla parola subizionista e come essa venga contestualizzata nella società.”

Denise Wrathall, scuola Itis Carlo Levi

Foto di Ornella Orlandini

Lettere realizzate da Katharina Januschewski