Epidemia. Questo il tema centrale della conferenza tenutasi oggi nel Teatro Comunale, con gli interventi delle quattro ospiti (Urvashi Butalia, Mona Eltahawy, Chouchou Namegabe, Rebecca Solnit) moderate da Riccardo Iacona.
Ma l’epidemia in questione è diversa dalle solite: si tratta della diffusa violenza sulle donne.
Non c’é nazione, non c’é classe sociale, non ci sono leggi che garantiscano l’assenza di questo fenomeno. Serve una grande forza d’animo per convincersi di non essere un oggetto dell’uomo, coraggio per denunciare questa ingiustizia.Per tutto il pubblico presente in sala, le quattro relatrici sono state esempio di questo coraggio: Chouchou è una giornalista che in radio denuncia le violenze sulle donne in Congo, Rebecca ha messo nei suoi scritti nero su bianco gli sconvolgenti dati sul numero di violenze domestiche in America, Urvashi ha fondato in India una casa editrice femminista e Mona ha portato la sua esperienza personale a testimonianza degli abusi da parte delle autorità egiziane nei confronti delle donne.
Tutte le ospiti, in conclusione, hanno concordato sul fatto che bisogna agire prima che e prevenire le violenze educando tutti, sia uomini che donne, su come affrontare questa epidemia: come curare e come venire curati.
Chiara Astancolli; Liceo Ariosto
Alessandra Speziali; Liceo Alfieri
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