La pioggia copre Ferrara e il festival di Internazionale, da ormai due giorni. Le interminabili code del pubblico, che si accalca fuori dal Teatro Comunale o dal Cinema Apollo, mettono a dura prova i volontari, sempre più impegnati nella speranza di offrire agli spettatori un ottimo servizio.

Il terzo giorno di festival si apre con la consueta rassegna stampa internazionale. A causa del clima, gli eventi all’aperto sono stati trasferiti in spazi caldi e coperti, il più possibile vicini al luogo d’incontro originario. Numerosi sono gli eventi interessanti di oggi, tra cui vari dibattiti con ospiti provenienti da diversi Paesi del mondo, che quest’anno hanno spopolato al festival: in particolare, i Paesi africani. Da tenere d’occhio anche i documentari di Mondovisioni e Mondoascolti, nonché gli eventi, da sempre super seguiti, del Cinema Apollo.Gli ospiti internazionali, inoltre, dialogheranno con i giornalisti italiani, trattando i temi sociali e politici più rilevanti di questo periodo. Alle 14, al Cinema Apollo, la Nigeria farà da padrona in un incontro con famose scrittrici nigeriane, tra cui Lola Shoneyin, che parleranno della Nigeria come di un Paese che va oltre gli stereotipi e sta conoscendo un formidabile sviluppo artistico. Per gli amanti dell’informazione, è d’obbligo essere presenti alle 16.30 al Comunale, con il direttore di Internazionale Giovanni De Mauro.
L’edizione 2013 del festival di Internazionale, terminerà alle ore 17.30 con un film al Cinema Boldini, Powerless. L’emozione è tanta, nonostante siamo giunti quasi alla fine. Il festival ci aspetterà anche l’anno prossimo, i volti degli amici, degli insegnanti, dei giornalisti ci sorrideranno e continueranno a collaborare con noi, in un clima di serenità, gioia e passione.

Caterina Giorgi, Liceo Ariosto