Quest’anno Potere alla Parola, progetto per le scuole promosso e ideato dal comitato SNOQ Torino in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino avrà come tema:
Comunicare la differenza per educare al rispetto delle differenze di genere nel linguaggio
“Anche se lo dice la grammatica italiana e lo sostiene l’Accademia della Crusca, si continua a far resistenza nel declinare al femminile una manciata di titoli professionali fino a poco tempo fa appannaggio solo degli uomini: non si dice ministra, deputata, prefetta ma è normale dire commessa, postina, operaia, infermiera.
Vorremmo che il linguaggio si adeguasse ai cambiamenti avvenuti nella società usando correttamente le “parole di genere” e riconoscendo l’importanza della Differenza nel definirle.
Vorremmo che istituzioni, pubblica amministrazione, politica, scuola e ogni forma di informazione usassero il femminile ogni volta che si parla di una donna, qualunque ruolo o incarico essa ricopra.
Si tratta di superare abitudini e stereotipi consolidati e, forse, qualche difficoltà iniziale nell’accettare una terminologia non utilizzata in passato: in realtà non esistono parole che suonano bene o male, ma parole giuste per definire persone e circostanze in modo corretto e paritario. Si cercherà di indagare nelle distorsioni del linguaggio di genere e di promuoverne un uso più appropriato sia nella forma che nella sostanza…per evitare di leggere: Il Sindaco ha partorito!
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