Quando mi hanno confermato la mia partecipazione al Salone del Libro di quest’anno mi sono fatta prendere dalla gioia e credo di aver fatto qualche saltello in giro per la scuola!
Partire da Ferrara con i miei amici e compagni di studi, fare nuove conoscenze a Torino e affrontare un’esperienza in una città nuova, per me è sicuramente un’opportunità di crescita.
La verità è che i libri sono sempre stati la mia passione, quando ero piccola però non avrei mai pensato che un giorno
avrei potuto finalmente porre le mie domande direttamente all’autore.
Questa possibilità mi entusiasma moltissimo, allo stesso tempo però sono terrorizzata all’idea di incontrare di persona quelli che sono gli esponenti della nuova letteratura, persone che in confronto a me sono dei giganti. E se davanti a loro perdessi il coraggio, e con questo la voce?
Nell’anno passato ho partecipato al progetto “Galeotto Fu IL Libro” promosso dal mio istituto in cui organizziamo conferenze con grandi nomi del panorama letterario attuale e con alcuni traduttori.
Questa del Salone è però un’esperienza molto più ampia, potrò infatti conoscere numerosi scrittori di persona (e chissà, magari, anche rubare qualche intervista..).
Domani si parte, vento in poppa, con la speranza che le mie aspettative si possano realizzare.

Lucrezia Penna, Liceo Ludovico Ariosto