La musica ha sempre giocato un ruolo fondamentale nella trasmissione e nella fruizione del sapere, passando da Omero per le civiltà tribali fino all’orchestra dell’Accademia Vivarium Novum. E’ proprio quest’ultima che ha aperto l’incontro sull’importanza della cultura e dell’istruzione mettendo in musica alcuni versi di Orazio e Catullo. All’evento odierno hanno partecipato personalità di grande spessore intellettuale e politico, tra cui il professor Luciano Canfora, il direttore del Museo Egizio Christian Greco, il ministro dei beni culturali Dario Franceschini e il direttore dell’enciclopedia Treccani, Massimo Bray. Parte dell’incontro è stato dedicato all’esposizione dei progetti nell’ambito della salvaguardia dei beni culturali, promossi dalle attività di alternanza scuola-lavoro, svolte da istituti scolastici di diverse città italiane. Una volta conclusa la presentazione degli studenti coinvolti in tali progetti, i relatori hanno discusso della tutela e promozione del patrimonio culturali del Paese. Il professor Canfora ha sottolineato l’importanza di qualsiasi tipo di fonte materiale, immateriale, attendibile o meno, nella ricerca dello storico, il cui compito primario è quello di “far rivivere nel presente il presente passato”. Ha proseguito Massimo Bray, già ministro dei beni culturali, spiegando come il bisogno di sapere e conoscere sia un’esigenza da soddisfare preservando la qualità nella divulgazione culturale. Questo l’obiettivo della Casa editrice Treccani e dei suoi direttori, obiettivo che diventa anche dovere sociale ed etico. Ha poi preso la parola il vice capo gabinetto del MIUR, Alessandro Fusacchia, che ha evidenziato il grande dislivello nella circolazione della cultura fra città e periferia. Ha poi asserito che ogni città è periferia, se paragonata ai grandi centri di “ebollizione” culturale. Per far fronte a questo grave problema, ha esposto le due proposte, comprese nella Buona Scuola. L’una mira alla quasi totale digitalizzazione delle scuole e alla creazione di biblioteche scolastiche digitali; l’altra, col nome di “Generazione 2000”, si propone di consigliare al ministero stesso da parte di ogni studente dieci libri. I libri “vincitori” saranno donati alla biblioteca di ogni istituto italiano. Infine, è stato presentato e commentato il libro Ereditare il futuro di Lorenzo Casini. In merito sono intervenuti Christian Greco e il Ministro Dario Franceschini, che hanno notato come gli italiani oggi camminino in mezzo alla bellezza senza rendersene conto. Hanno concluso i musicisti del Vivarium Novum con un’ulteriore esecuzione di musica testi latini musicati.
Emma Faccini, Fabrizio Pasqualini
Liceo Ariosto, Ferrara
Nessun commento
Non ci sono ancora commenti, ma tu potresti essere il primo a scriverne uno.