Biblioteche e dati sulla lettura: Un nuovo servizio per gli editori.
Torino, 18 maggio 2017.
Si apre la trentesima edizione del Salone Internazionale del Libro e uno dei temi principali è il ruolo che il libro stesso può rivestire nella realtà contemporanea.
Viviamo nell’epoca in cui si legge di più, eppure il settore del libro è in crisi: perché?
Il lettore del ventunesimo secolo è costantemente di corsa e legge in modo frammentario, principalmente sul web. Un libro, invece, lo costringerebbe a fermarsi e a riflettere, proponendo un contenuto esaustivo e completo.
La sfida dei nostri giorni è riscattarlo e permettergli di farsi strada nel nostro nuovo modo di vivere. Spesso è proprio il lettore a fornire gli strumenti necessari per raggiungere questo obiettivo.
E’ nato da questo principio nel 2011 il progetto di MLOL (Media Library On Line, la prima biblioteca digitale italiana) di raccolta dati sulle abitudini di lettura del nostro Paese che potrebbe aiutare gli editori e i bibliotecari a riavvicinarsi alla propria clientela e i lettori a fruire maggiormente dei libri. In quest’ottica si è collocato l’incontro e il confronto tra Giulio Blasi e Marco Goldin, portavoce di MLOL, Alessandro Campi (Giunti) e Renato Salvetti (Edigita/Messaggerie) per editoria e distribuzione e Luca Vittonetto, direttore delle Biblioteche Civiche di Torino.
Ma in che modo MLOL potrebbe rivelarsi utile, contemporaneamente, a figure tanto diverse del processo di produzione e consumo di un libro? Fornendo dati e statistiche dettagliate su cosa, quando e come gli utenti usufruiscano dei contenuti proposti MLOL permetterebbe all’editore di orientarsi sui mercati su cui puntare; al bibliotecario di scegliere al meglio quali testi acquistare e al tempo stesso consiglierebbe al lettore, per mezzo delle raccomandazioni usate dalle piattaforme commerciali, i contenuti che potrebbe apprezzare di più.
Tenendo conto del fatto che i lettori rappresentano solo il 40% degli italiani, di cui poi uno scarso 25% si rivolge alle biblioteche, non stupisce che soltanto un italiano su cento sia a conoscenza dell’esistenza di MLOL.
Il progetto non è quindi concluso ma è in continua evoluzione e dalle parole dei suoi stessi ideatori si presenta come “una barca costruita nel corso della navigazione”. Ci sono ancora molte sfide da affrontare per conseguire l’obiettivo finale: non soltanto che il lettore conosca il libro ma che anche il libro conosca il lettore.
Margherita Mautino e Marinella Visentini
Liceo Vittorio Alfieri – Liceo Michelangelo Grigoletti
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