Quasi 50 anni fa, il 21 luglio 1969 alle ore 02:56, l’americano Neil Armstrong, il comandante della missione spaziale Apollo 11, fu il primo uomo a mettere piede sul suolo lunare.

Proprio in ricordo di questo avvenimento epocale, il “laboratorio dei Xké?” finanziato dalla Compagnia di San Paolo, propone al Salone del Libro nel BookStock Village un’attività interattiva per i ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado, incentrata sulle straordinarie scoperte avvenute nell’ultimo mezzo secolo.

Gli argomenti proposti ai ragazzi ,durante questo breve percorso tra il didattico e il giocoso, sono incentrati sulle energie rinnovabili (in particolare quella fotovoltaica), la duplicazione del DNA (con l’esame della PCR sul DNA), i dispositivi di archiviazione (evoluzione dai vinili alla scheda SD), la raccolta differenziata (la differenza tra plastiche riciclabili e non), le fionde gravitazionali e l’utilizzo dei motori di ricerca (dalle enciclopedie a internet).

Per introdurre questi argomenti, vengono rivolti ai ragazzi dei problemi a cui far fronte con un piccolo aiuto da parte degli animatori. Le soluzioni vengono poi dimostrate praticamente attraverso l’utilizzo di giochi suddivisi in due fasce di età, al fine di divertire sia i più grandi che i più piccini. Alcuni dei problemi, che riportavano poi a uno degli argomenti principali, erano per esempio: “come si possono rendere più veloci i viaggi spaziali?” oppure “come si può evitare di dover utilizzare ingenti quantità di carburante per muoversi nello spazio?”.

Citando Armstrong, dopo 50 anni, possiamo confermare che “il piccolo passo per l’uomo” è stato realmente “un grande balzo per l’umanità” che ci ha portato in una nuova era in cui tutto è possibile.

Salvatore Foti, L.S. Galileo Ferraris, tutor Fuorilegge