Anne Fine è una delle ospiti più attese nel programma del Salone del Libro dedicato ai più giovani.
Noi abbiamo letto alcuni suoi libri e, in particolare, ci sono piaciuti Magia interrotta, Charm School, Non c’è campo e Brutto gattaccio tutti pubblicati dalla casa editrice Salani.
La scrittrice attraverso i suoi libri ci parla delle gioie della vita così come dei difetti delle persone e “mette in scena” situazioni in cui spesso ci troviamo coinvolti nella vita di tutti i giorni. Ad esempio in Charm School critica un certo modello femminile, ragazze che fanno di tutto pur di apparire sempre perfette. In Non c’è campo è presente una forte critica nei confronti dei genitori sempre distratti, troppo presi dai loro impegni, che non riescono e non sanno prendersi cura dei propri figli; in Brutto gattaccio gli adulti sono criticati per le loro superficialità e per le loro opposizioni nei confronti di un gatto.
Il linguaggio, pur essendo abbastanza formale e complesso, mantiene sempre una vena ironica che rende i suoi libri piacevoli e adatti per tutte le età.
Leggendo i libri di Anne Fine ci siamo accorti che in essi è molto forte il senso dell’amicizia nelle sue varie forme e, soprattutto, l’amicizia disinteressata. Ad esempio in Non c’è campo è narrato un bellissimo legame tra i due ragazzi protagonisti, mentre in Magia interrotta, Melly, la protagonista, cerca di diventare amica di Imogen, aiutandola a liberarsi della magia negativa che le conferisce il potere di leggere i libri solo toccandone la copertina.
Stefania Bulai, Luca Cibrario, Emanuela Infante, Gaia Olocco e Camilla Shelton
2 H, Scuola Media Peyron reporter Fuorilegge
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