Il vocabolario allargato 2012
“Non puoi continuare a sovravvivere, finirai sul lastrico” Sovravvivere. Così si apre il primo incontro del mio gruppo di lavoro, di cui fanno parte Daniele e Alberto come tutor e Denise, Luca, Angelica e Beatrice. Appuntamento alla biblioteca centrale di Torino per discutere assieme degli spaccati d’Italia assegnati al gruppo, da definire, plasmare, discutere insieme. La prima parola è sovravvivere. La definizione chiarisce che è la tendenza a vivere al
Si ricomincia Il primo incontro dei ragazzi di Bajani per l’edizione del salone del Libro di quest’anno si è tenuto, come è ormai consuetudine, nella sala di vetro della Fondazione per la Musica e il Libro in via santa Teresa. La nuova generazione si è incontrata con le due vecchie generazioni e lo scrittore alle 15.30. Dopo la presentazione dei ragazzi e del lavoro di quest’anno, che sarà nuovamente cercare
I neologismi 2012 BIOSTALGIA Desiderio di ristabilire un contatto con la natura provvedendo direttamente alle proprie necessità. Desiderio utopistico che rimanda ad un mondo arcaico idealizzato e spesso oggetto di mode. OSPITE: Antonio Pascale Leggi l’articolo e guarda l’intervista realizzati al Salone 2012 GIOVENDU’ L’uso a fine commerciali o propagandistici dell’immagine dei giovani OSPITE: Piersandro Pallavicini Leggi l’articolo e l’intervista al Salone 2012 ISTORìA Bombardamento mediatico che comporta l’interessamento smodato
Definizione: un fenomeno sociale che vede in diretta conseguenza a un progresso tecnologico, un’ossessione dei beni materiali che si traduce in frequenti acquisti di nuovi prodotti nel campo commerciale
Definizione: tendenza da parte della società a scoraggiare progetti, sogni e stili di vita considerati difficilmente realizzabili e di dubbio esito
Istorìa: “bombardamento mediatico riguardo concetti che col tempo perdono popolarità”. Questa la definizione del neologismo di cui ha parlato Andrea Bajani con la partecipazione del noto drammaturgo, attore e regista teatrale Marco Baliani. L’isteria mediatica rende tutto uguale a tutto e fa perdere di vista la storicità e l’importanza degli eventi. L’istorìa, quindi, è il risultato del dominio pubblicitario sui media, che sono schiavi dell’indice d’ascolto e puntano sull’impatto emotivo
Ultramobilismo, questa è la nuova parola per indicare la frenesia nevrotica che ci spinge ad ogni costo alla rapidità. Non si ha più il tempo per pensare e contemplare il nostro mondo e le nostre azioni. Abbiamo analizzato questo nuovo concetto con Luca Mercalli: “si vive come in un grande frullatore”, ha detto, sottolineando la nostra ricerca continua della novità, quando invece le cose che ci rendono felici sono vicine
L’incontro tra la scrittrice Michela Marzano, Andrea Bajani e Alice si è aperto con una domanda all’ospite: “Che ruolo hanno nella vita le parole?”. Le parole sono quasi tutto, ha risposto lei, ma per trovarle ci vuole molto tempo e una volta emerse si sente la necessità di donarle. E così si è arrivati alla neo-parola Proiessenza. Questa parola è nata pensando ai social network dove ognuno di noi si costruisce un’immagine,
Questa volta Andrea Bajani e i ragazzi neologisti del suo gruppo si confrontano a proposito della nuova parola “querelista” con Simone Cristicchi. Ci spiegano che il termine è adatto a definire chi tende ad addossare la colpa ad altri e coglie l’occasione per trarne profitto: da qui la fusione delle parole querelante e opportunista. Bajani chiede dunque all’ospite che valore abbiano per lui le parole e se abbia un buon rapporto
Biostalgia. Questa la parola che Andrea Bajani e una ragazza del “gruppo delle parole”, Sara, hanno proposto a Antonio Pascale, noto scrittore italiano. Pascale ha fatto un’analisi del valore della parola nel mondo contemporaneo, secondo la quale le parole devono essere utilizzate come strumento di indagine per capire ciò che ci circonda e offrire le proprie conclusioni al prossimo. Da ciò è scaturito un discorso estremamente interessante, ma altrettanto complicato sul