Eventi inverno 2021

Il quizzone della grammatica italiana

Qualcuno disse: “… bisogna consentire di frequentare la scuola in tutti i carceri minorili “. È incredibile scoprire che a commettere quel grave errore grammaticale era stata niente di meno che il ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini. La grammatica italiana infatti è spesso causa di gaffe imbarazzanti che, come abbiamo visto, non risparmia a nessuno brutte figure. Questo perché viene spesso vista come una materia noiosa e quindi viene “poco

L’Eco delle parole

Perché veniamo più coinvolti emotivamente nelle vicende di personaggi fittizi della letteratura  che da storie realmente accadute? È questa la domanda a cui cerca di rispondere nella sua Lectio magistralis il pluripremiato saggista, autore e professore universitario Umberto Eco. Al momento del suo ingresso sul palco del teatro Verdi, un applauso vero, quasi istintivo, si diffonde tra il pubblico estasiato nella platea. Il grande maestro di competenze, conoscenze e, allo

PK: il ritorno del papero mascherato

Fu nel 1969 che, per la prima volta, il buon Paperino vestì i panni del vendicatore mascherato, cucitigli addosso da Elisa Penna, Guido Martina e Giovan Battista Carpi. Paperinik nacque come alter ego del celeberrimo papero, con la missione di vendicarlo dei torti subiti e riscattarlo dalla sua condizione eternamente sfortunata. Col passare degli anni si evolvette, combattendo pericolosi e bizzarri nemici, nel protettore dei cittadini di Paperopoli che è

Per non banalizzare la storia della legione straniera

Lo storico, politico e giornalista, nonchè studioso del Novecento ed ex preside del liceo V. Alfieri, Gianni Oliva, ha tenuto in mattinata una conferenza sul suo ultimo libro “I dannati della terra. Storia della legione straniera” all’Istituto Vendramini. Tutta la presentazione è stata incentrata sul ruolo che la legione straniera ha avuto nel corso del tempo e il percorso che ha seguito per diventare come è oggi. Nella legione straniera

Qual è il lato oscuro del cuore? Ma la psicanalisi non è una scienza

Due donne. Clara e Wanda. Clara, laureata in psicologia e Wanda che si è trovata inavvertitamente a fare la “puttana”. Due poli diversi a confronto sullo sfondo di una Roma torbida di pochi anni fa e la Vienna di inizio ‘900. Il filo conduttore: la psicanalisi di Freud. La medicina che, dopo aver frugato il nostro corpo, si è rivolta alla mente; affascinante il tempo in cui la medicina si

Margaret Atwood, ecologista apocalittica

Tullio Avoledo canta l’inno dei giardinieri con un accento inglese un po’ stentato. Il pubblico sbalordito applaude.  Così si apre la conferenza per la presentazione dell’ultimo libro della trilogia di Margaret Atwood, organizzata con la collaborazione del Salone del Libro di Torino. I tre scritti non hanno differenza cronologica ma di prospettiva , con tre focalizzazioni di narrazione differente. In uno scenario apocalittico dove gli uomini, vittime di un esperimento

“Il mio punto di vista è l’amore”, Vito Mancuso.

Piazza San Marco, nel cuore di Pordenone, è satura di curiosi in fervente attesa di scoprire cosa rivelerà la conferenza in programma per le 11:30 dal titolo Io amo, piccola filosofia dell’amore, presentazione dell’omonimo libro di Vito Mancuso. L’autore è un grande studioso di teologia, ne è docente e filosofo. In questo suo lavoro si occupa ovviamente dell’amore. Cos’è, prima di tutto, questo sentimento? Eros, Cupido per i latini, secondo la tradizione greca, spiega

Parla come mangi!

Schietto, spontaneo e divertente. Così  è stato l’incontro di oggi con gli autori Claudio Giunta e Daniela Ranieri coordinati da Giuseppe Antonelli, molto bravo nel coinvolgere il pubblico. Con ottime domande agli scrittori, infatti, è riuscito a mantenere viva  l’attenzione dei numerosi spettatori presenti al ridotto del teatro Verdi. Il principale argomento è stato l’evoluzione dell’italiano e il suo cambiamento nel corso degli anni. La lingua è un’entità plastica soggetta

Scarpati non interpreta ma si racconta

Il famoso attore Giulio Scarpati si ritrova a Pordenonelegge nei panni di scrittore con la presentazione del romanzo autobiografico “Ti ricordi la Casa Rossa?”. Nel romanzo l’autore affronta il suo rapporto con il lavoro professionale, con le sue passioni, la sua famiglia, il suo interesse politico e il più celebre personaggio che ha interpretato, Lele Martini, di “Un Medico in Famiglia”. Il pubblico ha vissuto questa conferenza con molta leggerezza,

Filosofia: ricerca e amore per il sapere

“La filosofia deve cessare di chiamarsi amante, ma deve affermarsi come puro piacere”. Massimo Cacciari, atteso ospite di Pordenonelegge, parte da questa citazione di Hegel per introdurre il suo nuovo saggio, “Labirinto Filosofico”. “Filosofia” significa tendere al sapere, oggetto d’amore di cui si è poveri; Hegel, vede questa ricerca come un labirinto al centro del quale si trova l’essente, a cui si può arrivare attraverso diversi percorsi, coesistenti e non

Dopo il Leviatano. Individuo e comunità

Giacomo Marramao denuncia le crisi del sistema politico stato-nazione e tenta di dare una spiegazione a esse nella terza rivisitazione del libro “Dopo il Leviatano. Individuo e comunità”, edito da Bollati Boringhieri. Il filosofo si pone criticamente nei confronti di uno stato-nazione minacciato sia sulla scala ridotta delle piccole realtà locali, sia su un fronte globale. Nella prima di queste due realtà, si riscontra una dilagante insoddisfazione causata dalla scarsa

Mappa dei sentimenti: la felicità

Antonio Pascale durante questa edizione di Pordenonelegge 2014 ha trattato il tema della felicità. Secondo l’autore la felicità è come l’amore. La si capisce man mano che si cresce. Riporta ,in seguito, alcune delle sue esperienze che lo hanno aiutato a maturare il suo concetto di felicità. La prima a tredici anni: era in terza media in un istituto di salesiani e, come ogni adolescente in piena pubertà, ha dovuto iniziare