Il digitale è un tema pregnante della nostra epoca: e voi, cari lettori, cosa ne pensate? Diteci la vostra commentando gli articoli che potete trovare in Cronache Letterarie!
Eccone un esempio:

La versione digitale di un fumetto può forse rimpiazzare quella cartacea?
Francesco Savino, il presentatore dell’incontro di Comics, al DigiLab, sostiene di no.
Il fumetto in digitale ha un’alta qualità, permette di risparmiare spazio, ma la struttura della storia cambia, la lettura è velocizzata, perché i fumetti appaiono sullo schermo a cascata.

Ai bambini coinvolti nel laboratorio è stato fornito un iPad a testa.
All’inizio hanno fatto insieme un’esplorazione guidata nel mondo dei fumetti digitali, ma, una volta lasciati liberi, i partecipanti hanno cominciato a giocare a Temple Run, Ruzzle, e anche a guardare il nuovo video di un noto coreano.
Solo uno di loro ha continuato a leggere i fumetti proposti.
È naturale, in una situazione di assoluta spontaneità e libertà come quella di questo laboratorio, che i bambini preferiscano giocare con app divertenti che non impegnano la mente piuttosto che impegnarsi in una lettura.
Ma questo è un bene? Come cresceranno le nuove generazioni? Questa è la sfida che si pone. Forse noi ragazzi non siamo i più adatti a parlare di questi temi; anche noi siamo spesso affascinati da questo tipo di giochi.

Giulia ed Elisa, Redazione Fuorilegge