Ozzola Ferri Sandra ( Edizioni e/o) Ichino Giulia (Mondadori) rappresentano nel dibattito rispettivamente la piccola e la grande editoria.
Molti si sono spesso chiesti quali differenze si possono constatare tra queste: innanzitutto il termine editor in italiano rappresenta una persona che si limita a scegliere i libri ,ma il reale termine inglese lo identifica come correttore di testi.
Al contrario di ciò che si può pensare l’editore cerca sempre di leggere tutti gli scritti che gli si presentano. Il grande editore è infondo simile al piccolo tranne per una cosa: i contributi. A Mondadori gli agenti presentano grandi titoli mentre all’Edizioni e/o spesso toccano voci più esili. Il vantaggio di quest’ultime è che possono portare avanti una definita e chiara linea editoriale, conservando anche un’immagine nitida così che venga identificata col tempo dal pubblico. Inoltre si occupa anche di ricercare nuovi talenti del mondo della scrittura. Un romanzo può essere scoperto tramite numerose vie e, come si può immaginare, il sostentamento economico non basta ma il lavoro deve essere di qualità.
Giulia Giacomino e Ludovico Bossi
Redazione Liceo Alfieri
Nessun commento
Non ci sono ancora commenti, ma tu potresti essere il primo a scriverne uno.