Eros Miari, curatore della parte per bambini nel Salone del Libro, ha presentato il suo progetto durante la conferenza stampa tenuta il 4 aprile nella Casa del quartiere di san Salvario.
Ha esordito considerando il tema del Salone, il Bene, associandolo all’idea del Male. Infatti nessuna storia può essere tale se il personaggio buono non ha un antagonista.

Rispetto agli anni passati, quest’anno, l’editoria per ragazzi ha deciso di esporre al Salone storie realmente accadute e non più fantasy, interesse emerso direttamente dai bambini.
Intorno all’idea che si agisce in base a comportamenti che pensiamo essere giusti o ingiusti è nato il progetto Bene Male Mah, raccontato anche sul Bookblog. Esso include una serie di incontri, con bambini di elementari e medie, in cui si discuterà l’associazione del Bene e del Male che, spesso, porta al Mah.

Eros Miari ha accennato ad una serie di incontri dove importanti scrittori si racconteranno ai giovani.
Il ghiaccio verrà rotto dal grande scrittore Irlandese John Boyne, che parlerà del suo ultimo libro “Resta dove sei e poi vai” sulla Grande Guerra.
Si continuerà con Yael Hassan che considererà, nel suo romanzo “Il colore della libertà”, il male sotto forma di dittatura .
Invece Luigi Garlando, autore di “O’mae”, lo tratterà rappresentandolo con la Camorra. Il libro verrà raccontato con la partecipazione di Luigi Maddaloni, padre di Pino Maddaloni che vinse l’oro olimpico, nel 2000, a Sidney.
Il potere delle storie viene ancora una volta ribadito da Loredana Lipperini con il racconto “Pupa”.
Un’importante zoologa, giornalista oltre che scrittrice, Nicola Davies con la sua nuova collana “Fili d’erba” cercherà di sensibilizzare i bambini parlando del bene di un pianeta che si deve salvare.

Alcuni scrittori, tra cui Francesco D’Adamo, tratteranno argomenti che risultano attuali rendendoli interessanti per un pubblico giovane, quali: l’emigrazione italiana, schiavismo, la crisi del 1929, gli eroismi dei due conflitti mondiali e dell’ omicidio di Ilaria Alpi.
A conclusione di questo percorso Viviana Mazza, con la storia di Malala, presenterà il male dell’intolleranza contrapposto al bene di chi non rinuncia a difendere i propri diritti.

Annalisa Strada, con “La sottile linea rosa”, parlerà della gravidanza tra le giovani poiché è un problema che esiste e va affrontato. Altri autori a discutere sull’argomento saranno Benedetta Bonfiglioli e Zita Dazzi.
Si narrerà, con Tognolini, la curiosa storia di un bambino che fugge da casa per poi trovare la strada del ritorno grazie a suo padre.
Al centro degli appuntamenti di sabato e domenica ci saranno due uomini, Roberto Denti e Mario Lodi, che si sono interessati particolarmente al rinnovamento del sistema educativo scolastico italiano del dopoguerra. A raccontarli ci saranno numerosi ospiti che sono stati a loro vicini.
Osservando il programma, si può sicuramente affermare che sarà stimolante per i ragazzi, ma non solo, infatti molti dei temi trattati riscontreranno di certo molto interesse anche da parte di un pubblico adulto.

Chloé Friard, Giulia Giacomino, Erica Marangoni, Beatrice Rossini

Redazione Alfieri