Un libro sulla Grande Guerra per riflettere sulla pace.

L’eco delle battaglie, il nuovo romanzo di Michele Santuliana, pubblicato da Raffaello, narra la storia di Irene e Manuele, due bambini che d’estate vanno in vacanza dai nonni in Veneto. Attraverso i loro occhi possiamo rivivere i momenti peggiori della Grande Guerra. I due ragazzi, durante una gita nel bosco, ritrovano molti reperti del primo conflitto mondiale e alla fine immaginano anche di sentire “l’eco delle battaglie”, cioè i colpi delle armi da fuoco, le urla dei soldati.

Michele ha raccontato questa storia per spiegare ai bambini delle elementari la Grande Guerra. Ha iniziato il suo incontro parlando delle cause che hanno portato allo scoppio del conflitto e, per calarci nell’atmosfera di questo terribile evento, ci ha mostrato alcuni reperti e ci ha fatto ascoltare due canzoni: il primo è un canto allegro e  racconta l’orgoglio di andare in guerra, come se si trattasse di una bella avventura; la seconda canzone parla della guerra vista dalle trincee e racconta il dolore, la disperazione. I due canti sono ovviamente molto diversi e suscitano emozioni opposte.

La cosa che più mi ha molto colpito è come l’autore abbia saputo raccontare con parole semplici questo argomento complesso, difficile e molto lontano da me, dal mio tempo e dalla mia esperienza. 

Marco, scuola secondaria di primo grado Peyron – Torino