Progetto per le scuole promosso e ideato dal comi tato SNOQ Torino in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino IV Edizione anno scolastico 2015-2016
COMUNICARE LA DIFFERENZA per educare al rispetto delle differenze di genere nel linguaggio
In italiano le parole che finiscono in “o” al femminile prendono la “a”. Restano invariate quelle che finiscono in “e” che vengono però precedute dall’articolo femminile: la giudice, la presidente. Anche se lo dice la grammatica italiana e lo sostiene l’Accademia della Crusca, si continua a far resistenza nel declinare al femminile una manciata di titoli professionali fino a poco tempo fa appannaggio solo degli uomini: non si dice ministra, deputata, prefetta ma è normale dire commessa, postina, operaia, infermiera.
Vorremmo che il linguaggio si adeguasse ai cambiamenti avvenuti nella società usando correttamente le “parole di genere” e riconoscendo l’importanza della Differenza nel definirle.
Vorremmo che istituzioni, pubblica amministrazione, politica, scuola e ogni forma di informazione usassero il femminile ogni volta che si parla di una donna, qualunque ruolo o incarico essa ricopra.
Si tratta di superare abitudini e stereotipi consolidati e, forse, qualche difficoltà iniziale nell’accettare una terminologia non utilizzata in passato: in realtà non esistono parole che suonano bene o male, ma parole giuste per definire persone e circostanze in modo corretto e paritario. Si cercherà di indagare nelle distorsioni del linguaggio di genere e di promuoverne un uso più appropriato sia nella forma che nella sostanza…per evitare di leggere: Il Sindaco ha partorito!
L’incontro di presentazione e di formazione del progetto a cui sono invitati i docenti e gli studenti delle Scuole Secondarie di I e II Grado e delle Scuole di Specializzazione nel settore della Comunicazione, ed anche chi è interessato al tema, si terrà
Appuntamento giovedì 29 ottobre alle 14.30 presso la Sala delle Colonne del Comune di Torino.
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