In quest’edizione del Salone, in cui la Chiesa ha un ruolo da protagonista, non poteva mancare una figura provocatoria come Giuliano Ferrara (direttore del quotidiano Il Foglio), che da poco ha pubblicato un libro dal titolo “Questo Papa piace troppo“. Secondo Ferrara sul palcoscenico di idee, creato da Papa Giovanni Paolo II, Francesco sta tentando di proporre una crociata spirituale: spostare l’accentramento del potere dalla ragione al cuore.
Per avvicinarsi maggiormente ai fedeli, il Papa sembra quasi rinunciare a prendere posizione su questioni di rilevante importanza come aborto, inseminazione artificiale e coppie di fatto, che quest’ultimo lascia a discrezione dei massimi esponenti di teologia.
“Ottenere un fine santo” è ciò che interessa di più al Papa, il resto non conta.
Questa ambiguità per il giornalista è vista come un lavarsi le mani: bisogna decidere la funzione che ha il Clero nella vita quotidiana.
Nonostante il tono critico di Ferrara ha attratto numerosi consensi e partecipazione da laici e fedeli.

Ludovico Bossi e Alessandra Speziali

Redazione Alfieri,Torino