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Le parole della scuola secondaria 1° Grado “BOGGIANI” DI MONGRANDO (BI)

Pubblichiamo anche qui fra gli articoli, le parole arrivateci dalla scuola secondaria 1° Grado “BOGGIANI” DI MONGRANDO (BI) e il particolare dalla CLASSE IIII A. Grazie alla  PROFESSORESSA VINCENZINA  PALAMARA   PAROLE di Dardano Lisa, Erika Pulze Gelosia: la gelosia nasce quando ti affezioni veramente a una persona. A una donna piace essere amata e ricevere attenzioni. Ma quando le attenzioni sono troppe e la possessività aumenta si potrebbero causare problemi tra

La parola al potere di Enrico Remmert

Parola: AMORE Sembra una scelta banale, vero? Ma la colpa non è mia: è del fatto che se ne parla tanto senza sapere cosa sia. Un aiutino. L’amore, diceva Rilke, consiste in questo: due solitudini si toccano, si proteggono e si sostengono l’una con l’altra. Ampliando il concetto: una solitudine tocca e protegge e sostiene tutte le solitudini che sfiora nel corso della sua vita. Propongo un ora settimanale di

Potere alla parola, le immagini: Virginia Robusti

I ragazzi di due classi del Primo Liceo Artistico di Torino hanno realizzato per il progetto Potere alla parola una serie di lavori, foto immagini e disegni che parlano forte e chiaro almeno quando le parole che sono arrivate al BookBlog. Ve li mostriamo in una serie di articoli dedicati: sono meravigliosi. Verranno mostrati anche durante l’evento di lancio del progetto, domenica 19 maggio dalle 12.30 in poi in Arena al

Potere alla parola: DONNA

PAROLA: Donna Motivazione E’ assurdo, non potevo trovare parola meno originale. Donna. Perché è da una donna che è nato il mondo, è da qui che dobbiamo ricominciare, è da qui che dobbiamo lottare. “Femmina, perché? Dove ho sbagliato?” Donna perché sei una creatura magnifica ed è di questa nostra perfetta imperfezione che gli uomini si innamorano. Perché una donna lo sa già prima. Questo li fa uscire dai gangheri

La parola al potere di Bruno Gambarotta

La mia parola è CULTURA Gli antropologi del ‘900 hanno introdotto la nozione di “cultura”, come l’insieme dei valori, delle credenze e dei riti di un singolo popolo, e in quanto tale degna di rispetto. Con uno uso improprio di questo concetto si tende a giustificare qualunque infamia (dall’infibulazione al delitto d’onore) in quanto connaturata alla “cultura” di chi la pratica e in quanto tale non censurabile in nome di

Le parole al potere della 2A, Primo Liceo Artistico, Torino

Per una volta, la redazione del Bookblog farà un’eccezione. Pubblichiamo in un articolo solo le parole che Ci sono arrivate da una stessa classe. Parole per combattere la violenza contro le donne. Si tratta di un gruppo della classe 2A del primo Liceo Artistico di Torino. I concetti e le parole sono connessi, anche visivamente: probabilmente sono frutto di un lavoro collettivo. Per questo le abbiamo raccolte in un articolo, così

VIOLENZA SULLE DONNE: LA FORZA

Parola: FORZA Motivazione La parola da buttare secondo me è la forza. La violenza sulle donne è una vera emergenza: nel 2012 in Italia sono state uccise più di 100 donne, quasi tutte da uomini, amanti o familiari. Spesso vengono uccise da uomini che si sentono superiori. Viene trasmesso loro terrore, paura ed ansia in vari modi tra cui la forza, quello più odioso. Con la forza si può terrorizzare,

Contro la violenza sulle donne: parole da buttare. OMERTA’

Parola: OMERTA’ Motivazione Occasioni Mal sfuttatE peR ammetTere la veritÁ Omertà è una parola da buttare, come il silenzio. Molte donne subiscono violenze spesso molto pesanti da parte di alcuni uomini che approfittano di loro. In questa maniera, soffocandole, tolgono loro la possibilità di esprimere liberamente i loro sentimenti e stati d’animo. Il silenzio che viene loro imposto con il terrore è la peggior cosa che possa capitare: ogni donna