Arpe, violini, chitarre, percussioni, flauti e molti altri sono gli strumenti suonati dagli ottanta giovani membri che componevano l’orchestra esibitasi nel Capannone dello Strippaggio di Parco Dora Domenica 11 Maggio.
Sono tutti giovanissimi di un’età compresa tra i 13 e i 14 anni, ma aventi un talento e una dedizione paragonabile ai grandi artisti.
Se ascoltare decine di strumenti che suonano all’unisono è già di per sè una grande emozione, potete solo immaginare cosa si prova a perdersi tra le melodie di queste giovani promesse provenienti da 31 scuole medie provinciali diverse e aderenti al progetto OMT (Orientamento Musicale del Territorio). L’iniziativa, sotto la cura musicale del professor Tedeschi e l’organizzazione della preside di una delle scuole Valeria Fantino, non è a scopo di lucro e i professori, è bene dirlo, non ricevono alcuno stipendio in più per il lavoro svolto.
Nonostante l’orchestra abbia solo pochi anni di esperienza nello studio musicale (sono infatti pochissimi i ragazzi che possedevano conoscenze musicali prima di entrare alle medie) queste giovani stelle tengono già una media di 3 spettacoli all’anno: per il SaloneOff, al conservatorio e su richiesta di Rivarolo.
I brani svolti spaziavano dal classico al rock, riuscendo sempre a sorprendere ed emozionare il pubblico tanto da chiedere un bis a fine spettacolo.
Ecco l’elenco dei brani offertaci dai nostri piccoli talenti:
-Arlesienne (preso da “L’Arlesiana”)
-Nell’antro del Re (preso da “Peer Gynt”)
-Mysterious Film Music (suite di musiche prese da alcuni film: Sherlock Holmes, il Codice da Vinci, il Cavaliere Oscuro, Inception)
-Stairway to Heaven (dei Led Zeppelin)
-Scarborough Fair (canzone anonima popolare della tradizione inglese)
-Bolero (di Maurice Ravel)
-The Firebird (dall’omonima opera di Igor Stravinsky “L’uccello di fuoco”)
-Il Gladiatore (preso dall’omonimo film)
-Rocky (preso dall’omonimo film)

Abbiamo posto qualche domanda a 3 ragazzi di questa mirabile orchestra. Ecco cosa ci hanno risposto.

-A cosa è dovuta la scelta di questo strumento?
Federico: “All’inizio della prima media ho fatto un’audizione per entrare nella classe musicale e attraverso delle prove per valutare le mie attitudini mi è stato indicato lo strumento in cui avrei potuto dare il meglio di me.”

-Che cosa significa per te esser parte di questa orchestra?
Edoardo e Fernanda: “È molto più importante di un gruppo classe, s’impara a collaborare con gli altri e questo serve al nostro stesso sviluppo.

-Quanto tempo è servito per prepararsi a questo concerto?
Federico: “Per questo spettacolo ci prepariamo dai primi di Novembre”

-È il vostro primo concerto?
Edoardo e Fernanda: “No, ne avevamo già fatti altri con la scuola perciò non eravamo troppo agitati.”

-Cos’è per te la musica? Un hobby e una possibile carriera?
Federico: “Il mio sogno è poter diventare un famoso flautista, ma per ora posso solo allenarmi per poterlo realizzare”
Edoardo e Fernanda: “Suonare l’Oboe è per noi un divertimento che possiamo definire più come hobby”

Un ringraziamento speciale a Federico, Edoardo e Fernanda per averci concesso qualche parola e soprattutto un grazie sincero all’orchestra che ha saputo avvolgerci con le sue armoniose melodie.

Madalina Denis e Sara Canfora, Liceo Einstein