Questo pomeriggio, la fila fuori dal Cinema Apollo era interminabile: erano moltissimi a sperare di riuscire a trovare un posto per assistere a L’esplosione, un incontro riguardante la questione del Medio Oriente. Catherine Cornet, di Internazionale, introduce e modera gli interventi di Issandr el Amrani (International Crisis Group), Stéphane Lacroix (Paris school of International Affairs) e Karl Sharro (scrittore e blogger angloiracheno).

Proprio lui introcuce l’incontro con un monologo satirico, un acuto ma divertente riassunto della storia della primavera araba. I temi principali sono stati il ruolo dell’ISIS, l’islam politico, la posizione americana ed europea e la particolare situazione della Tunisia. La situazione dei singoli stati è molto difficile: nel piccolo stato del Qatar è stato necessario sviluppare una politica indipendente per evitare che venisse inglobato dai più potenti stati vicini, ma la risposta degli altri paesi non è stata delle migliori. Tra le situazioni più complicate c’è quella della Libia, politicamente frammentata dall’opposizione di vari partiti. Inoltre la grandissima quantità di petrolio, oggetto delle brame di molti paesi vicini, rende necessario un governo centralizzato. Tutta particolare è la situazione della Tunisia, definita come un paese in transizione per l’assenza di bombardamenti e di guerra civile. Per questo paese c’è una speranza di mantenere la pace, poichè nessun paese vicino è interessato a conquistarlo: la Tunisia è un piccolo paese con poca importanza, un semplice crocevia commerciale.

Ma l’Europa che cosa può fare? E’ necessario creare un’alternativa all’ISIS che abbia la stessa capacità di “colmare il vuoto politico”. Ciò è possibile solo con il dialogo interculturale, non solo cercando qualcuno “che ci assomigli”.

L’incontro si è concluso con alcune brevi domande dal pubblico, che ha chiesto agli esperti delucidazioni riguardo la posizione degli USA, la situazione curda e il ruolo del ceto medio nella primavera araba.

Francesco Visentin (liceo Ariosto) e Enrico Saggiorato (liceo Alfieri)