Il membro della comunità islamica italiana Shaykh Abd al Wahid Pallavicini è intervenuto al Salone Internazionale del Libro in occasione della presentazione del suo ultimo libro “Islam intèrieur. Message d’un maître sufi”. Attraverso la sua esperienza personale ha riflettuto su questo momento di crisi non solo economica, ma anche religiosa, dalla quale si potrebbe uscire facendo convergere ebraismo, cristianesimo e islamismo nel monoteismo abramico. In un mondo che necessita un ritorno alla sacralità, deve essere possibile l’incontro tra gli esponenti delle diverse confessioni.
Ha partecipato anche all’evento il professor Giulio Giorello che ha definito l’opera ricca di “squarci significativi e spunti preziosi” . Egli ha inoltre sottolineato tre punti fondamentali: la forza di sottomissione a Dio come unica cosa che apre la strada alla tolleranza, l’equilibrio sociale e la pace civile dando spazio alle comunità religiose e il loro confronto.
Dunque il messaggio che l’autore vuole trasmettere è l’uscire dal cortocircuito tra politica e religione.

Lucia Caron e Nicole Francesca Cerrato (Liceo Alfieri)